Socio Onorario
Vive a NY con la sua famiglia e Gideon, il loro Irish wolfhound.
Nato a Roma nel 1952, Fabrizio inizia a scattare fotografie da adolescente come cronista di costume politico. Le sue immagini vengono pubblicate su giornali e riviste italiane quali L’Unità, Fotografare, Paese Sera, Noi donne, Il Mondo, L’Espresso.
Dal 1973 si dedica alla fotografia di moda. Ha lavorato (tra gli altri) per “Vogue Italia”, “Vogue Germany”, “Vogue USA”, “Elle”, “Marie Claire”, “Esquire”, “Glamour”, “GQ” e “Vanity Fair”.
E’ anche autore di presti giose campagne pubblicitarie.
1983, Fabrizio fonda a Milano Industria Superstudio ; 3.000 m(2) di sale di posa e strutture di servizio nel campo della fotografia ed il Ristorante Industria. 1991 Apre a New York Industria Superstudio Overseas, un complesso di studi fotografici di 5.00o m(2) che, sommati ad Industria Superstudio a Milano, costituiscono il piu’ grande complesso esistente oggi..
Dal 1992 al 1998 Fabrizio crea e disegna la linea d’abbigliamento Industria.
1995 apre Monastero, un piccolo ed esclusivo resort nella valle di Monastero, sull’isola di Pantelleria.
Agli inizi del 1998 costituisce la Fondazione Industria e fonda a Milano la Fabrizio Ferri School of Creativity and Synaesthetics ( ex “Universita’ dell’Immagine”) .
1999 Apre Industria Digital, a Milano e NewYork; divisione del gruppo industria, dedicato all’acquisizione e post-produzione digitale.
2002 Apre Industria Musica, tra I piu’ avanzati studi di pre e post produzione audio digitale al mondo.
2004, con il socio Jonathan Waxman, apre nel meatpacking district di New York il ristorante Barbuto .
Da maggio 2005 è Consigliere dell’ Istituto Aspen Italia
Publicazioni:
E’ autore di diversi libri, tra cui :
Open Eyed, Industria, Milano, 1989
Acqua, Industria, Milano, 1992, con Patrizia Velazquez and Djimon Hounson. I proventi del libro sono andati in toto alla Pediatric Aids Foundation. Discrete avventure di Vito Zuccheretti, uomo comune, Novecento, Palermo, 1993; romanzo breve.
Carrubba, Industria Books, Milano, 1995.
Aria, Federico Motta Editore, Milano, 1997; il primo libro fotografico ad utilizzare l’acquisizione digitale; con Alessandra Ferri, etoile del Teatro alla Scala di Milano e principal dancer dell’ American Ballet Theatre di New York. La famiglia di Trudie e Sting a Monastero, Federico Motta Editore, Milano, 1997; il libro ha contribuito a raccogliere fondi per la Pediatric Aids Foundation. Forma, Electa, Milano, 2000, sul design italiano degli anni 1930-1940. Forma: Nudi di Architettura, Ideabooks, Milano, 2004,sul razionalismo nell’architettura italiana.
Cortometraggi:
Nel 1997 dirige Aria.
Nella primavera del 1998, Prélude, con Alessandra Ferri e Sting. Il film e’ stato presentato alla 55esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia nel Settembre 1998.
Questi due film hanno vinto il “Premio Raisat Show”.
Nel 2000, Carmen, che vince il premio “Best Live Performance” in Dance Screen 2002, al Monaco Dance Forum.otografo, food designer e giornalista. Nato a Venezia e Milanese di adozione. Proviene dalla pubblicità, come Art Director, ma ha lavorato, precedentemente, nel campo del design e dell’architettura d’interni. Nel ’75, “diventa” fotografo, ma probabilmente, lo era già senza saperlo. Sin dalla prima immagine ha sempre e solo fotografato food espressione di una dote ereditaria lasciataglia dal nonno e dallo zio, entrambi Chef de cuisine, e dal padre Chef Barman. In pochi anni produce un’enorme quantità di immagini utilizzando uno stile molto personale basato sulla forza del colore e della composizione; fattori che lo portano tra i primi fotografi internazionali specializzati nel food. Attraverso l’argomento del food, il suo impegno è comunicare l’equilibrio e il contrasto che esiste tra l’uomo e il cibo. Il suo ruolo, non è solo quello di fotografo ma, nel rapporto con l’azienda alimentare, interviene come food designer nei processi di ricerca e sviluppo; curando gli aspetti organolettici ed estetici del prodotto. Ha realizzato documentazioni, mostre e molte opere editoriali con autori ed editori internazionali. Oltre che per l’Italia, lavora per la Francia, Spagna, Inghilterra, Giappone, Corea e America. E’ stato presidente del SIAF, l’associazione di fotografi professionisti italiani, impegnandosi sia per la qualificazione della professione che per la formazione e l’innovazione professionale dei giovani fotografi imprenditori.